Gigantesco “buco” apparso sul Sole, …

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Gigantesco “buco” apparso sul Sole, è rivolto verso la Terra: tempeste solari attese oggi e domani

Un immenso buco coronale grande quanto 63 terre si è aperto sull’atmosfera del Sole, proiettando verso il nostro pianeta un velocissimo flusso di plasma. Gli esperti si attendono tempeste geomagnetiche tra oggi e domani. Quali sono i rischi.


Un enorme “buco” è apparso nell’atmosfera del Sole e ha scagliato vento solare rapidissimo verso la Terra. Secondo gli esperti questo flusso di particelle cariche elettricamente (plasma) ultraveloce provocherà tempeste geomagnetiche sul nostro pianeta tra lunedì 4 e martedì 5 dicembre 2023. A essersi formato è un enorme buco coronale, un’area nella parte più esterna dell’atmosfera solare (la corona, appunto) in cui i campi magnetici della stella si sono aperti. Come spiegato dalla NASA, queste aperture rivolte verso lo spazio interplanetario permettono al vento solare di fuoriuscire a grandissima velocità – fino a 800 chilometri al secondo – e, nel caso in cui fosse diretto verso la Terra, può dare vita a tempeste geomagnetiche più o meno intense. È esattamente lo scenario che si sta verificando in queste ore.A immortalare nell’ultravioletto l’immenso buco coronale il Solar Dynamics Observatory (SDO) della NASA, un telescopio spaziale lanciato nel febbraio del 2010 con l’obiettivo di monitorare la nostra stella e studiare l’impatto della sua attività sulla Terra. Come spiegato sul profilo X (ed Twitter) di Erika, un’astronoma canadese specializzata nello studio dell’evoluzione dei pianeti giganti gassosi (come Giove e Saturno), il buco nelle immagini pubblicate dalla NASA appare scuro “perché manca il gas caldo e incandescente normalmente contenuto al suo interno”. Infatti è stato liberato dall’apertura dei campi magnetici e, come indicato, ora è in viaggio verso il nostro pianeta, esattamente come lo era il vento solare della tempesta geomagnetica “cannibale” dei giorni scorsi. Quest’ultima, tuttavia, era stata sprigionata da un’espulsione di massa coronale (CME), un altro fenomeno solare più comune nel periodo di maggiore attività della stella (mentre i buchi coronali sono più frequenti nella fase di minore intensità).
A cura di Andrea Centini
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