La scienza del perché il 5G è (quasi) certamente …

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La scienza del perché il 5G è (quasi) certamente sicuro per gli esseri umani

Ci sono molti pericoli reali nel mondo, ma il 5G – proprio come i vaccini, l’acqua potabile fluorurata e le scie di vapore lasciate dagli aeroplani – non è tra questi.
Nei prossimi anni, una nuova serie di infrastrutture verrà implementata in tutto il mondo: la tecnologia wireless 5G. Proprio come le reti 4G sono in grado di fornire velocità di Internet mobile centinaia di volte più veloce del 3G, consentendo agli utenti di tutto il mondo di utilizzare lo streaming TV HD, navigare rapidamente pagine Web e persino effettuare videochiamate di alta qualità, l’avvento del 5G consentirà velocità fino a 100 Gigabit al secondo: fino a 100 volte più veloce del 4G.

Sopra, puoi vedere lo spettro elettromagnetico.

Con ogni nuova generazione di WiFi che viene fuori, emerge una nuova ondata di affermazioni sulla salute che stimolano la paura. Ad essere utilizzati dai detrattori della tecnologia WIFI sono sempre gli stessi argomenti:
gli umani non sono mai stati esposti a così tanto di questo tipo di radiazione prima,
gli scienziati non hanno dimostrato che la nuova infrastruttura proposta non sarà dannosa per l’uomo,
l’Organizzazione mondiale della sanità ha già dichiarato che le radiazioni in radiofrequenza (WiFi) sono “probabilmente cancerose”
e quindi, dovremmo dichiarare una moratoria su questa tecnologia fino a quando non sarà stata stabilita la sua sicurezza.
Fortunatamente, la scienza ci dice già che il 5G quasi sicuramente non rappresenta alcun pericolo per l’uomo. A meno che, magari in buona fede, tu non creda alle teorie cospirative, ecco cosa dovresti sapere.
In generale siamo consapevoli solo delle nostre interazioni con le radiazioni ottiche (visibili) e infrarosse (calore) ma c’è molto di più che interagisce costantemente con il nostro corpo. Ci sono segnali a bassa energia come le microonde, con una lunghezza d’onda compresa tra un millimetro e un metro, che ci bombardano costantemente. Le radiazioni a microonde includono un mix di segnali naturali come molecole atmosferiche, segnali astronomici e persino il bagliore residuo del Big Bang, abbinato a segnali radio, radar, satellitari, bluetooth, GPS e a banda larga creati dall’uomo. Includono anche tutti i segnali WiFi, inclusi 3G, 4G e 5G.
Inoltre, agli occhi umani sono invisibili i segnali ad energia più elevata: luce ultravioletta, raggi X e raggi gamma. A dosi elevate, qualsiasi forma di radiazione può essere pericolosa per gli esseri viventi, ma a dosi modeste, contano solo i segnali ad alta energia.
(inviato da Antonino Minisssale esponente del Centro Italiano Ricerche)
Di: Ethan Siegel per Forbes
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