Meteorite sulla Groenlandia: la sua esplosione …

1145
0
Share:

Meteorite sulla Groenlandia: la sua esplosione fa capire i mondi alieni ghiacciati

ROMA – La forte esplosione di un meteorite che si è verificata il 25 luglio scorso sulla Groenlandia aiuta a comprendere i mondi alieni coperti di ghiaccio, comprese le lune di Giove e Saturno, come Europa ed Encelado, ed è stata cruciale per testare gli strumenti destinati alle missioni che le esploreranno. E’ quanto emerge dai primi risultati sull’analisi di quell’evento presentati nel congresso dell’Unione Geologica Americana.
L’analisi, condotta negli Stati Uniti, si deve a Nicholas Schmerr, dell’University of Maryland College Park, e a Hop Bailey e Daniella DellaGiustina, dell’università dell’Arizona. L’evento è stata la seconda esplosione di un meteorite più potente del 2018: con un’energia di circa 2,1 chilotoni l’esplosione è stata leggermente meno forte di quella del piccolo asteroide avvenuta il 21 giugno nei cieli a sud est di Mosca, che aveva liberato una energia pari a 2,8 chilotoni.
Sulla Groenlandia il meteorite è esploso alle 20:00 ora locale, quando gli abitanti della città di Qaanaaq hanno sentito il terreno tremare e hanno visto un bagliore nel cielo. Secondo il centro Cneos (Center for Near-Earth Object Studies) della Nasa, il meteorite è esploso a 43 chilometri di altezza e alla distanza di 50 chilometri da Qaanaaq.
Per coincidenza, i tre ricercatori, al momento dell’esplosione, stavano sperimentando in Groenlandia i sismometri allo studio per una missione di atterraggio su Europa che avranno l’obiettivo di studiare i terremoti sulla luna ghiacciata. La rete di strumenti Siios (Seismometer to Investigate Ice and Ocean Structure) ha registrato una scossa con epicentro vicino al ghiacciaio di Humboldt, dove secondo i ricercatori potrebbero essere caduti dei frammenti. Secondo lo studio, infatti, la scossa è stata generata sia dall’onda d’urto dell’esplosione avvenuta nel cielo, sia dalla caduta di eventuali frammenti. Questo evento, per i ricercatori, è stato cruciale per testare gli strumenti destinati al lander ed è stato un caso di prova unico per studiare la struttura dei mondi alieni ricoperti di ghiaccio.
FONTE:

Share:

Leave a reply